Tranne che nel periodo estivo Sassaia, per tutto il resto dell’anno, è abitato da una sola persona.
Il signor Pietro, ultra settantenne, vive qui in solitudine dal 2009, anno in cui è mancata
sua madre.
Essere l’ultimo abitante di un paese pervade l’animo di tristezza e gioia assieme, lo vediamo dai suoi occhi quando
allegramente ci saluta, felice di vedere delle persone in visita in questo angolo quasi deserto di Quittengo. Allo stesso modo i suoi occhi si illuminano quando gli diciamo che tutta Campiglia Cervo
lo conosce, che essere l’ultimo abitante di Sassaia lo ha reso una sorta di celebrità locale.
Lui annuisce e ci sorride e alla nostra domanda di come sia vivere qui da solo, egli ci risponde che non si litiga con nessuno.
Che Sassaia è silenziosa e tranquilla e nessuno, solitamente, gli fa compagnia se non la sua capra e le sue galline.
Proprio per loro, qualche tempo addietro in occasione di una frana, Pietro ha rifiutato di essere portato
via dalle forze dell’ordine venute in suo soccorso. Sassaia era isolata e irraggiungibile, ma lui è stato irremovibile: ‘O portate via anche loro, altrimenti io non vengo!’. E così è stato
Tratto da Viaggiescopri.it